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Patente di guida scaduta: cosa fare

Patente di guida scaduta: cosa fare

All’interno di questo articolo parleremo di cosa fare nel momento in cui ci accorgiamo che la patente di guida è scaduta.

 

  • Rinnovo Patente Scaduta
  • La “Regola del compleanno”
  • Patente scaduta: come rinnovarla
  • Qual è la scadenza per il rinnovo della patente?
  • Patente scaduta: multe e sanzioni previste
  • Punti azzerati: si può rinnovare la patente?
  • Rinnovare la patente dopo 80 anni
  • Rinnovare la patente italiana all’estero: come fare?
patenta guida

Rinnovo Patente Scaduta

Il primo aspetto che vogliamo analizzare è il lasso di tempo che deve intercorrere tra un rinnovo e l’altro. Ovviamente esistono diverse patenti, ma quella degli automobilisti è la cosiddetta patente B. Per questa tipologia di patente, ecco ogni quanto la patente deve essere rinnovata: 

  • ogni 10 anni fino ai 50 anni
  • ogni 5 anni per età compresa tra 50 e 70 anni
  • ogni 3 anni per età compresa tra 70 e 80 anni
  • ogni 2 anni oltre gli 80 anni

 

Per coloro invece che necessitano della patente C, ecco l’arco temporale per i rinnovi: 

  • rinnovo ogni 5 anni fino ai 65 anni
  • rinnovo ogni 2 anni dopo i 65 anni 

 

Per quel che riguarda invece la patente D

  • ogni 5 anni fino ai 60 anni
  • ogni anno dopo i 60 anni

 

La patente A ha i medesimi periodi temporali della patente B. 

 

La “Regola del compleanno”

Il secondo aspetto che vogliamo analizzare è una regola molto semplice, ovvero la regola del compleanno. La scadenza della patente coincide con il compleanno dell’automobilista, proprio come avviene con la carta d’identità. 

 

Una nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, definisce come necessario il rinnovo della patente rispettando la scadenza segnalata sul documento. La regola del compleanno viene applicata a partire dal rinnovo successivo al primo rinnovo. 

 

Se, ad esempio, la patente scade per la prima volta il 2 giugno, ma il compleanno è il 4 ottobre, ovviamente dovrò recarmi presso la scuola guida per effettuare il rinnovo della patente entro giugno, ma la scadenza avverrà il 4 ottobre fra 10 anni. 

 

Patente scaduta: come rinnovarla

Entriamo ora nell’aspetto più importante, ovvero il rinnovo della patente scaduta. È possibile rinnovare la patente prima della scadenza a partire dal quarto mese precedente. Se la patente scade a gennaio, possiamo rinnovarla già a settembre. 

 

Il rinnovo della patente è abbastanza semplice tecnicamente, ma è necessario effettuare una visita medica. Diversi medici effettuano questo servizio, dal medico dell’ASL a quello delle Ferrovie, all’ispettore medico del Ministero del Lavoro. 

 

In ogni caso è necessario presentare un documento d’identità valido, oltre che la patente in scadenza e il codice fiscale. È necessario, inoltre, effettuare il versamento con bollettino per il pagamento della tariffa 2S, ovvero il rinnovo patente. 

 

Si tratta di un importo abbastanza contenuto: 26 euro e 20 centesimi. La patente di guida, inoltre, deve avere una foto in formato tessera recente al fine di identificare immediatamente l’automobilista. 

guida auto

Qual è la scadenza per il rinnovo della patente?

Tecnicamente è sempre meglio anticipare il rinnovo della patente e non effettuare mai il rinnovo di quest’ultima se questa è scaduta. La legge italiana, però, permette un po’ di tempo extra per effettuare il rinnovo: tre anni dalla data di scadenza. 

 

Se la patente di guida è scaduta il 15 giugno del 2020, è possibile rinnovarla entro il 15 giugno del 2023. Attenzione, però, che non è possibile guidare fino alla data del rinnovo, pena ovviamente delle sanzioni molto salate. Il Legislatore, quindi, ha voluto aiutare coloro che sono in difficoltà per mille motivi nell’effettuare il rinnovo della patente. 

 

Patente scaduta: multe e sanzioni previste

Nell’eventualità che fossimo colti alla guida con la patente scaduta, possiamo correre due rischi. Il primo è il ritiro della patente e il secondo è una multa da 160 a 644 euro.

 

Il codice della strada regolamenta tali aspetti all’articolo 126. Nell’eventualità che un soggetto non rinnovi la patente e lasci passare tre anni dalla scadenza, dovrà ovviamente sostenere nuovamente gli esami teorici e pratici. 

 

Punti azzerati: si può rinnovare la patente?

Alcuni automobilisti si staranno domandando se è possibile rinnovare la patente per azzeramento dei punti. Come tutti noi sappiamo, il codice della strada prevede la decurtazione di punti se vengono effettuate determinate manovre pericolose. 

 

Parliamo, ad esempio, del passaggio ad un incrocio con semaforo rosso, oppure l’utilizzo errato dei fendinebbia quando non è necessario e via dicendo. Nel caso specifico, non è un semplice rinnovo, ma si parla di revisione della patente nel caso in cui il soggetto non abbia punti. 

Detto in altre parole, il singolo automobilista dovrà rifare gli esami di idoneità tecnica, oltre che seguire un iter necessario al rinnovo.

auto strada

Rinnovare la patente dopo 80 anni

Ultimamente si vedono molti automobilisti over 80 anni che guidano tranquillamente la propria autovettura. Si tratta della categoria di persone che maggiormente è controllata per il rinnovo della patente. 

 

Gli ultraottantenni, infatti, hanno il dovere di presentarsi ogni due anni per il rinnovo della patente. Visto il sempre più crescente tasso di anzianità in Italia, avremo sempre più persone over 80 che guideranno. 

 

Attenzione che non sono previste modifiche nella procedura di rinnovo per le persone ultraottantenne. Oltre al superamento della visita medica e di tutti gli aspetti burocratici, non è necessario effettuare altri test. 

 

Il Ministero dei Trasporti, infatti, afferma che non sono necessarie ulteriori selezioni o analisi di vario tipo. L’accorciamento del periodo che intercorre tra i due rinnovi, è semplicemente legato alla più probabile problematicità nella gestione dell’autovettura che può variare in poco tempo nelle persone con più di 80 anni. 

 

Rinnovare la patente italiana all’estero: come fare?

Nell’eventualità che fossimo all’estero e dovessimo rinnovare la patente, dobbiamo recarci dall’Autorità dello Stato in cui ha sede la nuova residenza. Possiamo parlare, ad esempio, degli uffici Consolari che sono in stretto contatto con lo Stato Italiano. 

Anche i cittadini italiani che si trasferiscono in uno stato oltre l’Unione Europea, devono recarsi presso le Ambasciate o i Consolati più vicini e consultare ovviamente la Farnesina.

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