Alluvione a Como: cosa copre l’assicurazione auto, quando non sei tutelato e come ottenere il rimborso
Nei giorni scorsi la provincia di Como è stata colpita da una violenta alluvione che ha causato ingenti danni a case, esercizi commerciali e veicoli privati. Molti automobilisti si sono ritrovati con auto parzialmente o totalmente danneggiate dall’acqua, dal fango e dalla caduta di detriti. Di fronte a questi eventi straordinari, è naturale chiedersi se l’assicurazione auto possa coprire i danni subiti e come agire per ottenere un eventuale risarcimento.
In questo articolo, suddiviso in due sezioni principali, risponderemo a tutte le domande più comuni legate all’assicurazione auto in caso di alluvione e forniremo una guida pratica su come comportarsi passo dopo passo.

Cosa copre l’assicurazione auto in caso di alluvione?
L’assicurazione obbligatoria RCA (Responsabilità Civile Auto) non copre i danni materiali subiti dal proprio veicolo in caso di alluvione o altri eventi naturali. La RCA, infatti, copre esclusivamente i danni causati a terzi. Per essere coperti in caso di fenomeni naturali come alluvioni, grandinate, frane o trombe d’aria, è necessario aver sottoscritto una polizza accessoria specifica detta “eventi atmosferici o naturali”.
Questa garanzia opzionale può essere inclusa in una formula più ampia chiamata “Kasko” o offerta singolarmente come estensione della polizza base. Le coperture variano da compagnia a compagnia, ma in genere includono:
- Danni da allagamenti
- Danni causati dalla caduta di alberi o oggetti trasportati dal vento
- Danni da grandine o neve
- Danni da frane o smottamenti
Attenzione: alcune polizze prevedono franchigie o scoperti, ovvero una parte del danno a carico dell’assicurato.
Che differenza c’è tra RCA e polizza eventi naturali?
La differenza principale sta nella natura della copertura. La RCA è obbligatoria per legge e protegge terzi (persone, veicoli, cose) in caso di sinistro. Non copre mai i danni al veicolo dell’assicurato, nemmeno in caso di calamita naturali.
La polizza eventi atmosferici, invece, è facoltativa e serve proprio per proteggere la tua auto da danni causati da condizioni meteorologiche avverse.
Ecco una tabella riassuntiva:
Tipo di polizza | Obbligatoria | Copertura veicolo assicurato | Copertura eventi naturali |
---|---|---|---|
RCA | Sì | No | No |
Eventi naturali/atmosferici | No | Sì | Sì |
Kasko completa | No | Sì | A seconda del contratto |
Quando l’auto NON è coperta dai danni da alluvione?
Molti automobilisti scoprono troppo tardi che la loro assicurazione non prevede la copertura da eventi atmosferici. Ci sono situazioni frequenti in cui il danno non è risarcibile, tra cui:
- Polizza base RCA senza garanzie accessorie
- Clausole di esclusione esplicita per eventi naturali
- Veicolo parcheggiato in zona a rischio nonostante allerta meteo (può configurare negligenza)
- Mancanza di documentazione del danno
Inoltre, alcune compagnie non coprono danni a componenti non di serie (es. impianti stereo aftermarket) oppure applicano una franchigia del 10% o una soglia minima sotto cui non intervengono.
Quanto costa la copertura per eventi naturali?
Il costo della garanzia varia in base a diversi fattori:
- Valore del veicolo
- Zona di residenza (alcune province sono considerate più a rischio)
- Presenza di garage o posti auto coperti
- Profilo assicurativo dell’intestatario
Indicativamente, la copertura per eventi naturali può costare tra i 30 e i 150 euro all’anno. Un costo che, alla luce dei recenti eventi climatici estremi, sta diventando un investimento sempre più consigliabile.
Fonte esterna: IVASS – Assicurazione eventi atmosferici
Serve una denuncia o bastano le foto?
In caso di alluvione o danno da evento naturale, è sempre consigliabile presentare una denuncia alle autorità (Carabinieri, Polizia, Polizia Locale). Questo documento non è sempre obbligatorio, ma può rafforzare la richiesta di risarcimento.
Oltre alla denuncia, è fondamentale scattare fotografie dettagliate dei danni subiti, sia esterni che interni, e conservare ogni prova utile (ad esempio ricevute per eventuali spese di soccorso o trasporto del veicolo).
Entro quanto tempo va fatta la denuncia e la richiesta?
I tempi variano in base al contratto assicurativo, ma generalmente:
- La denuncia va presentata entro 3 giorni dal sinistro
- La comunicazione del danno alla compagnia va fatta entro 5 giorni dall’evento
In caso di eventi su larga scala (come un’alluvione che colpisce un’intera provincia), alcune compagnie estendono i termini o attivano procedure semplificate. Contattare l’assicurazione il prima possibile resta comunque la scelta migliore.

GUIDA PRATICA: Come ottenere il risarcimento dopo un’alluvione
1. Verifica se sei coperto
Il primo passo è controllare la tua polizza. Cerca la sezione relativa alle garanzie accessorie e verifica la presenza della clausola “eventi naturali”. Se hai dubbi, contatta subito il tuo intermediario assicurativo o la compagnia.
In alternativa, se hai attivato una copertura più ampia (Kasko), verifica se essa include anche eventi atmosferici. Attenzione: alcune formule Kasko base non li prevedono.
2. Documenta i danni
Appena è possibile farlo in sicurezza, fotografa:
- L’auto danneggiata (interno ed esterno)
- Il luogo dove si trovava parcheggiata
- L’acqua e i detriti presenti nell’abitacolo o nel vano motore
- Ogni segno di impatto, corrosione, danno elettronico o meccanico
Cerca di indicare anche la data e l’ora dello scatto. Se puoi, ottieni una dichiarazione/testimonianza di un vicino o passante.
3. Denuncia alle autorità
Presenta una denuncia di evento dannoso presso i Carabinieri, la Polizia o la Protezione Civile locale. Nel caso dell’alluvione a Como, molte caserme hanno attivato sportelli dedicati per gestire le richieste.
4. Contatta l’assicurazione
Chiama il numero sinistri o accedi all’area clienti della tua compagnia. Segui le istruzioni per aprire una pratica di risarcimento per evento atmosferico.
Ti verranno richiesti:
- Copia della polizza
- Copia della denuncia (se fatta)
- Foto dei danni
- Dichiarazione del luogo e ora del sinistro
Alcune compagnie offrono la possibilità di fare tutto online, anche da app.
5. Attendi il perito e la liquidazione
La compagnia nominerà un perito che valuterà l’entità del danno. Questo può avvenire in tempi rapidi o subire ritardi in caso di eventi su larga scala. Una volta approvata la stima, riceverai:
- Il rimborso economico
- Oppure il pagamento diretto al centro riparazioni
Il tutto in base al tipo di contratto e alla franchigia applicata.

Conclusione
I fenomeni atmosferici estremi sono sempre più frequenti e violenti. L’alluvione che ha colpito Como recentemente ne è la testimonianza concreta. Per questo motivo, dotarsi di una copertura assicurativa completa e sapere come comportarsi in caso di danni è oggi più che mai una necessità.
Un’assicurazione ben strutturata può fare la differenza tra una perdita importante e un rimborso tempestivo. Se abiti in una zona a rischio, valuta con attenzione le tue attuali coperture e non esitare a chiedere supporto per aggiornare la tua polizza.